Nella spettacolare cornice offerta dallo stadio Rigamonti gremito in ogni ordine di posti, si sono conclusi ieri a Lecco i secondi campionati Italiani di MSB organizzati dalla IMSB.
A contendersi il titolo Millennium (campione uscente), G. Verdi MSB (seconda un anno fa), Besana MB (terza nel 2004), Cornfield RB, e Triuggio MB.
Al termine delle esibizioni, la giuria internazionale, composta da 5 giudici di 4 nazioni (Italia, Scozia, Germania, Danimarca), ha confermato il podio 2004: al primo posto si è classificata la Millennium MB di Verdello (BG), al secondo posto ex-equo G.Verdi MSB di Lonate Ceppino (VA) e Besana MB di Besana B.za (MI) e a seguire, rispettivamente, Cornfield RB di Palestro (PV) e Triuggio MB di Triuggio (MI).
La Cornfield Rock Band |
Scorcio della MillenniuM Marching Band |
Dato importante è la crescita qualitativa di tutti e 5 i gruppi.
Rispetto ad un anno fa tutti si sono migliorati ottenendo punteggi più elevati rispetto a quelli del 2004. Ottimo anche l'esordio della Triuggio MB con un punteggio a ridosso degli 80 pt.
Merita una menzione a parte l'esibizione conclusiva dei Blue Devils. I fantasmagorici californiani, 12 volte campioni mondiali DCI, hanno offerto al pubblico presente uno show indimenticabile per qualità espressiva, dinamismo e precisione.
Da segnalare l'esibizione iniziale fuori concorso di un gruppo di giovani percussionisti provenienti da Allumiere (Roma).
La Triuggio MB |
Scorcio su Giuseppe Verdi MSB e Besana Marching Band |
Al termine della serata le premiazioni dei gruppi in gara da parte del presidente della IMSB Felice Cattaneo e delle autorità (presenti l'assessore regionale Albertoni, il sindaco di Lecco Bodega e i sindaci dei comuni di provenienza delle MB in gara). In precedenza il coro degli alpini di Lecco aveva intonato l'inno Nazionale suonato a bande unite.
Prima che i riflettori si spegnessero definitivamente sulla seconda edizione dei campionati, un graditissimo fuori programma: il bis dei blue devils. Nonostante la mezza notte fosse passata da un pezzo quasi nessuno degli entusiasti spettatori presenti aveva ancora lasciato lo stadio.