Nel periodo di riposo dopo la stagione marching estiva, proponiamo agli appassionati, qualche articolo inerente le bande tradizionali, con l'intento di far passare il messaggio che, marching band è banda che marcia, indipendentemente dalla forma e dallo stile. Poi tra le bande che marciano vi sono quelle che lo fanno bene senza necessariamente dover proporre coreografie, vi sono quelle che fanno parate coreografiche e vi sono bande che sviluppano coreografie complesse come i drill show.
Le bande che marciano, concetto ribadito in molti altri articoli, sono tutte le bande. Sfilare, in qualsiasi contesto, significa essere banda che marcia quindi marching band. Spesso le bande tradizionali sentono di essere carenti in questa parte del loro "essere banda", ma affrontano il problema in modo errato o, sarebbe meglio dire, non lo affrontano affatto.
Non riuscire a mantenere la distanza tra le file, disallinearsi durante le conversioni, sbagliare un attacco o una chiusura a causa di un comando non dato in modo chiaro, o più semplicemente non "onorare" una esibizione con un aspetto formale uniforme per tutti i componenti, è semplicemente il risultato di un problema esistente non affrontato.
Senza addentrarci in argomentazioni tecniche inerenti la disciplina marching, una domanda nasce spontanea: perchè non rivolgersi a chi la marching band la fa? Per affrontare e risolvere una criticità -e quella della banda tradizionale che non sa marciare lo è- è necessario rivolgersi a chi tale criticità l'ha già affrontata e con successo superata.
L'invito è quindi, a tutte le bande che vorrebbero migliorare la loro sfilata, ma anche alle associazioni di categoria provinciali, regionali o nazionali, di rivolgersi all'associaizone nazionale delle marching band -IMSB-, oppure alle singole marching band, le quali dispongono delle corrette metodologie per gestire la parata in tutte le sue fasi.
Ricordiamo che la banda non è semplicemente suono, ma anche visual. Assitendo ad una sfilata di bande, non solo si ascolta musica ma, in egual misura, SI VEDE la banda, apprezzandone o meno (perchè ogni spettatore giudica) il comportamento, l'uniformità, i colori, la qualità dell'insieme muscal-visuale.