Con la finale DCE si è conclusa la stagione delle competizioni all'aperto delle marching band europee e di conseguenza anche Italiane.
Quella italiana è stata una stagione marching davvero interessante e ricca. E' cominciata a fine giugno con un contest IMSB di inizio stagione, organizzato da Academy Parade Band, è proseguita poi col campionato Italiano di Lecco e successivamente con due festival: quello di Modena e quello di Bedizzole. Inoltre vi sono state ulteriori occasioni per vedere più marching band in azione con eventi locali organizzati sia dai gruppi stessi che da altri organizzatori.
A livello di performce, spicca e si distingue il risultato di Unity (nella foto, durante le finali a kerkrade), che con il suo format di gruppo, innovativo per l'Italia (motivazione, metodo di preparazione, tempo dedicato alle prove, composizione dell'organico) ha mostrato di potersi confrontare con i migliori drum corps europei del circuito DCE.
Ottime le performance anche degli altri gruppi che hanno proposto lo show (Brianza PB, Academy PB, Bedizzole MB, General Vincent MB, Millennium D&BC) dove emerge la capacità di proporre al pubblico spettacoli sempre più completi ed elaborati di ottimo livello.
Ricordiamo che solo 3 anni fa a Lecco, nel campionato IMSB, venivano proposte nella Field Parade Competition, delle performance fatte per metà di parata e per l'altra metà di show. Mentre oggi ci troviamo di fronte a show puri con gruppi completi di tutte le sezioni.
Ora è il momento per pianificare la prossima stagione estiva, mentre per la stagione invernale, che in Italia significa Color Guard and Percussion Day, i gruppi avranno già definito i programmi delle sezioni Percussioni e Color Guard che andranno a sviluppare.