Marching band e Drum corps sono vero sport?
Inviato da redazione ilDi questo argomento si parla con una certa frequenza e anche marchingband.it vuole esprimere un suo parere.
Di questo argomento si parla con una certa frequenza e anche marchingband.it vuole esprimere un suo parere.
In occasio del decimo compleanno di marchingband.it avevamo voluto festeggiare con il rifacimento del sito, adattandolo ai più recenti standard del web.
Come promesso allora, le sorprese non sono finite ed il miglioramento continua: abbiamo appena introdotto un nuovo blocco di ricerca (nella foto), potenziato rispetto a quello predefinito fornito dal cms drupal.
Approfittiamo di questo periodo autunnale, meno corposo di informazioni riguardanti eventi e competizioni rispetto al periodo estivo, per approfondire e ragionare su qualche argomento.
In questo caso analizziamo quello che potremmo definire, almeno per le nostre latitudini (Europa ed Italia nello specifico) e nel periodo storico in cui ci troviamo, la "madre di tutti i problemi": il reclutamento.
Con questo articolo vogliamo fare qualche riflessione in merito alla sostenibilità di un progetto marching. Sono semplici riflessioni, che nascono da diverse esperienze che gli addetti ai lavori, italiani e non, esprimono in merito a quali possano essere le migliori soluzioni per rendere un progetto marching sostenibile dal punto di vista del numero dei componenti (marching players e color guard).
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