2003-2013: 10 anni di marching italiano!
E' con grande e vibrante soddisfazione e con un moto di gioia che vorremmo condividere con tutti i nostri lettori questo importante anniversario: praticamente la storia del marching italiano si trova tutta qui dentro, in questi 600 e più articoli, le schede delle marching bands e drum corps italiani, i links dei siti istituzionali delle bands e associazioni, le schede tecniche.
In questo decennio si sono susseguiti momenti di eccitazione, di stanchezza, di difficoltà, senza mai perdere la voglia di raccontare quello che succede nel nostro piccolo ma appassionante universo ricco di colori, dinamismo e tanta, tanta musica.
In 10 anni molti che scesero sul campo per il primo campionato WASMB ora non marciano più, le bands si sono evolute, trasformate, alcune sono implose per ricostituirsi con rinnovato vigore, altre si sono trasformate in drum corps: questo dinamismo tipico di un ambiente giovane, frizzante, in continua evoluzione, è sempre presente nello spirito marching.
Il marching italiano è passato in un decennio dalla fase embrionale, dove non c'era ancora un'identità precisa, e solo pochissime bande praticavano il marching come forma e stile, ad una fase di identità nazionale, dove le marching bands si sono istituzionalizzate nella forma marching, e la quasi totalità di loro si sono associate alla IMSB, associazione attiva e presente sul territorio che vuole reppresentare ufficialmente il movimento marching italiano e ne cura l'evoluzione sia tecnica che identitaria. Non a caso abbiamo scelto l'aggettivo identitario, perchè la forma con cui IMSB si è costituita è quella associativa, dove ogni associato ha la facoltà di discutere con gli altri, decidere, proporre e chiedere attività formative e competitive, mostrando a tutti gli altri la propria identità marching.
Alcune bande si sono trasformate in una forma ancor più spinta in senso marching, il drum corps: dimostrazione che lo spirito marching ha la naturale inclinazione ad evolvere e spingere al continuo miglioramento. Tuttavia, questi rapidi cambiamenti non sono comunque l'unico modo di esprimere la propria identità marching: il marching resta una forma fine a sè stessa, dove ognuno trova il proprio posto naturale, rispettando quello che è la propria identità culturale, veicolo delle proprie origini. Infatti troviamo marching bands molto diverse in ogni parte del mondo, dalle marching bands di soli flauti, a quelle formate da poche decine di elementi, a quelle scolastiche, a quelle composte da bambini, a quelle che hanno le color guards, a quelle che hanno molti snares senza color guards, a quelle di soli ottoni a quelle con ottoni, ance, legni ecc.. Chi ha preso parte o semplicemente assistito come spettatore ad un campionato WAMSB ha sicuramente visto dal vivo le diverse forme che il marching può assumere, appena citate.
Dopo l'analisi dei cambiamenti accaduti in questo primo decennio di storia marching italiana, parliamo del nostro nuovo sito: abbiamo voluto regalarci una nuova presenza nel web con un sito alla cui base c'è il cms drupal,l'applicazione web dinamica utilizzata da moltissimi siti aziendali tra i quali molte testate giornalistiche. Abbiamo voluto mantenere per la grafica lo stile sobrio e pulito del precedente sito, e l'adeguamento alle recenti tecnologie è stato totale in quanto quello che state leggendo è un sito web di tipo responsivo, cioè che ha la capacità di adattarsi al dispositivo su cui viene visualizzato, dal desktop computer allo smartphone più recente. Tutto questo lavoro è merito di pointnet, che ci realizzò il tema grafico originale, e che abbiamo ricontattato per questo importante cambiamento: in questi tre mesi di preparazione del nuovo sito, Alessio è stato esempio di onestà, professionalità e competenza, e noi lo ringraziamo in via ufficiale perchè è giusto riconoscere il merito quando c'è.
In conclusione, desideriamo ringraziare tutti i marching fan italiani che ci seguono, ci hanno scritto e segnalato ogni volta qualche cosa da pubblicare o da discutere: il vostro apporto è sempre prezioso e fondamentale!
Ma le sorprese non finisco solo col nuovo sito: nel futuro altre novità verranno proposte qui, restate sintonizzati e, se siete anche dei marching players, keep on marching!
