TERZA ed ultima PARTE
La marzialità, la disciplina e la meticolosità dell' esecuzione non sono tutto, a volte, infatti, è necessario aggiungere un po di colore alle cose. Nella terza ed ultima parte vedremo degli esercizi, che oltre ad essere utilissimi per la preparazione del gruppo hanno anche un' ottima componente artistica.
10) MOVIMENTI DI SLIDE e UP&DOWN
Durante l'esecuzione di un tuning o warm-up per abituarsi ad eseguire dei visual nello show o allo scopo di puro esercizio fisico si effettuano movimenti laterali a destra e sinistra, mantenendo i piedi immobili a terra scandendo tali movimenti con il tempo di esecuzione. Esempio: se l'ordine è di muoversi a sinistra di 4 e poi passare a destra in 8 e tornare al centro in 4, ci si dovrà muovere in 4 quarti alla propria destra arrivando alla fine della rotazione sul quarto bit, ripartire ruotando di 180° sempre in 8 quarti e tornare al centro in 4 quarti proprio come nel punto di partenza dell'esercizio. Nello stesso esercizio si aggiungeranno movimenti verso l'alto e verso il basso.
L' esecuzionedi qesto esercizio migliora la sincronia tra i fiati, aiuta inoltre i componenti, che per un motivo o per l'altro risultano essere un po meno elastici di altri, ad uniformarsi con il resto del gruppo evitando quindi di perdere tempo inutile una volta sul campo per lo studio del drill.
LICK:
I muovimenti di slide possono essere utilizzati per creare un fantastico effetto sonoro durante lo show, come dimostrano i cavaliers nel loro show del 2002, il mitico frameworks. l' effetto consistette nel disporsi su di un'unica linea orizzontale (per esempio) e di suonare una serie di accordi muovendosi prima a sinistra e poi a destra, il resto lo farà lo stadio, a seconda dell'ostacolo che trova l'onda sonora, l'effetto cambia. Un esempio più vicino a noi è il gruppo tailandese che a partecipato a busto 2007.
11) ZOOMING
Vi è mai capitato di vedere lo show Bluedevils del 2003 o il famosissimo spacechord?
Semplificando al massimo la definizione della tecnica dello zooming si può dire che il suonatore cambia nota, o aumenta il volume solo dal momento in cui il direttore musicale lo indica.
Nel filmato vediamo come nel primo caso il passaggio della mano del direttore fa eseguire ai player una nota casuale, dopo l'ingresso dei tuba, lo stesso muovimento fa suonare un' accordo prefissato che varia ad ogni passaggio della mano; nell ultimo caso, al passaggio della mano, i componenti suonano una nota a caso e variano il volume da piano a fortissimo solo quando vengono indicati creando così particolari effetti di volume se tutta la linea riceve un comando, e piacevolissimi effetti "stereo" se viene indicato un player alla volta da destra a sinistra o da sinistra a destra.
è anche possibile indicare un solo player per "sezionarlo" in modo da creare particolari effetti di suono.
Col materiale che vi abbiamo fornito nella scorsa puntata (f-tuning) si può eseguire questo warmup: All'attacco ognuno esegue una nota a caso. Con il passaggio della mano del direttore chi è indicato inizia a suonare il primo accordo. Quando tutti hanno suonato il primo si rifà la procedura (magari in senso inverso) per il secondo accordo e così via. aggiungendo qualche variazione di volume il gioco è fatto.
Speriamo vivamente che questa breve raccolta sia stata gradita e accettiamo volentieri collaborazioni, integrazioni ed errate corrige. La raccolta "Tecnica per fiati" è stata fatta integrando a discorsi di esperti la nostra umile esperienza nel mondo marching concentrando le informazioni in un saggio di sole tre pagine proprio perchè, secondo noi, la cosapiù importante è perfezionare sul campo e non sulla carta stampata!