IMSB svela le novità 2011

I rumors che circolavano da tempo nell'ambiente marching e di cui avevamo dato notizia pochi giorni fa, hanno oggi trovato conferma in una news pubblicata da IMSB nella home page.

L' associazione italiana della marching band ha rivelato che i top events firmati IMSB quest'anno saranno ben 3:

  • Color guard & Percussion Day, sabato 2 aprile 2011, a Lonate Ceppino (Varese) 
  • La Gara di parata 2011, sabato 11 giugno 2011 all'Autodromo Nazionale di Monza
  • Il festival italiano, le marching bands per l'unità d'Italia. Sabato sera 9 Luglio 2011 allo STADIO BRIANTEO

Con un festival dedicato al 150º anniversario dell'unità d'Italia,le marching bands torneranno finalmente dopo anni di assenza nello storico stadio Brianteo di Monza, luogo che sancì la nascita ufficiale del marching italiano e dell'associazione IMSB nel lontano 2003, e che ospitò il primo campionato italiano di marching band l'anno successivo.

Non si conoscono ancora i dettagli del Color guard & Percussion Day, un evento che a giudicare dal nome potrebbe dare spazio per la prima volta alle due componenti più caratteristiche delle marching band: le sezioni percussive e le color guard. Non sappiamo quali gruppi saranno protagonisti, ma speriamo che saranno tante le associate IMSB che faranno esibire le loro auxiliary sections in quel giorno.

Chiude il programma dei top events la Marching Parade Competion, evento nato nel 2009 e svoltosi sempre sul celeberrimo rettilineo dell'autodromo di Monza.

Si tinge così di tricolore questo 2011 che vedrà le marching band italiane tornare al Brianteo, che nell'ambiente viene ricordato come "la scala" del marching italiano.

Prende forma la stagione 2011

Facendo seguito all'articolo del 10 gennaio scorso "Stagione 2011 al via", trascorso un mese facciamo un punto della situazione riguardo gli appuntamenti clou gli eventi che attenderanno i marching appassionati nei prossimi mesi. Le fonti delle informazioni riportate sono i siti internet del mondo marching nazionale ed internazionale.

Vi avevamo lasciato citando l'avvio della stagione dei carnevali, parlando poi dei grandi eventi internazionali già a calendario (WAMSB europeo e mondiale, DCE, DCI, IPE) e citando il momento formativo organizzato dall'associazione IMSB.

Nel frattempo qualche cosa di più concreto, anche per la stagione estiva italiana va delineandosi. Per tutti ci teniamo a precisare che non sono ancora comparse le comunicazioni ufficiali da parte degli organizzatori, ma l'inserimento in agenda di varie marching band, di date fin da ora "fermate" permettono di comporre uno scenario che si preannuncia interessante.

Partiamo dai carnevali:
oltre a quelli citati il nell'articolo del 10 gennaio, ormai i calendari sono pressochè completi. Ogni gruppo ha diverse date impegnate che vi invitiamo a vedere direttamente sui relativi siti. Segnaliamo alcuni dei principali carnevali in cui le MB saranno presenti: Crema, Aosta, Laives, Mentone (Francia), Ivrea, Busto Arsizio, Acireale.

Circuito estivo:
per quello che potremmo definire il "circuito estivo" il condizionale, lo ripetiamo, è ancora d'obbligo, e le date che cominciano a circolare sono:
11 giugno a Monza per la ormai tradizionale Marching Parade Competition (evento competitivo) organizzato dalla IMSB.
Un mese dopo il 9 luglio dovrebbero, purtroppo, accavallarsi due eventi:
Sempre a Monza un grande evento marching targato IMSB, e a Verdello un raduno per l'anniversario della Millennium D&BC.
Inoltre sul sito della Triuggio MB compare il trailer per il festival 2011, che, se troverà conferma, seguirebbe quello ben organizzato nel 2010.

Dai social network inoltre emerge che altri eventi potrebbero via via consolidarsi sia in Brianza che in altre zone, inoltre l'evento del 9 luglio a Monza dovrebbe tenersi allo stadio brianteo con un numero notevole di gruppi.

Nelle prossime settimane, non appena ci saranno conferme e maggiori informazioni, torneremo sull'argomento per darvi tutte le comunicazioni del caso, consentendo così a tutti gli appassionati di segnarsi per tempo le date sul calendario.

Besana MB presenta lo show 2011

25°N "kingdom of sand", questo il titolo dello show che la BMB proporrà quest'anno.
Il programma è imperniato su un concept principale: la sabbia. Infatti 25°N sta per 25° parallelo nord, quello attorno al quale si sviluppa il deserto del Sahara. Il Sahara e la sua sabbia dunque, come teatro delle evoluzioni visual/musicali del gruppo brianzolo.

Questi gli autori del programma:
- Brass and Woodwinds Composer  SIMEONE RIVA
- Percussion Arranger TONY SAWYER
- Drill Writer BARRY JANICULA
- Color Guard Choreographer ERIC BABULA

Maggiori info sul sito del gruppo: clicca qui

"Creating opportunities for success" - Successo creato

Si è svolta lo scorso week end in quel di Veduggio, la prevista clinic organizzata dalla IMSB tenuta dal prestigioso docente italo americano Albert Di Croce.
L'evento, il primo del suo genere in Italia per qualità dei contenuti e livello formativo proposto, ha avuto un successo che va al di la di ogni più rosea aspettativa:

- Successo, per il numero degli iscritti, oltre 60 provenienti da tutte le principali realtà marching nazionali (Bedizzole, Mosson, Caronno, Triuggio, Veduggio, Amaseno, Lonate C., Palestro, S.Benigno).

- Successo per l'entusiasmo che Di Croce, con il suo carisma e la sua esperienza ha saputo trasmettere, mettendo in risalto gli aspetti più veri ed entusiasmanti dal "fare marching"

- Successo per lo spirito associativo dimostrato da tutti, che hanno condiviso la 3 giorni formativa in totale amicizia, coinvolgimento e condivisione

- Successo per l'organizzazione come sempre ottimamente coordinata dalla IMSB e splendidamente supportata dalla Brianza parade band.

Insomma, visto come si sono svolte le cose, mai titolo di clinic fu così profetico: CREATING OPPORTUNITIES FOR SUCCESS.

Ricordiamo che Al Di Croce è giudice internazionale, collabora o ha collaborato con le principali sigle marching mondiali, WAMSB, DCI, DCE, MBE tanto per citarne alcune; negli anni '70 ha marciato al DCI con i Bridgemen (formazione che ha fatto la storia). E' un esperto arrangiatore e  designer.

Come anticipato in precedenti articoli, l'anno "associativo" delle MB è solo all'inizio ma le premesse per una stagione ricca ci sono tutte.
Attendiamo a breve la pubblicazione degli eventi IMSB previsti per la stagione in corso. Eventi nei quali potremo poi vedere dal vivo e all'opera la realtà marching italiana, una realtà che, lentamente e a piccoli passi, sta via via allargandosi e crescendo in quantità e qualità.

Per un report dettagliato e fotografie inerenti la clinic cliccare sul sito IMSB.

Un piccolo gruppo di Brianza Parade al DCI

Un gruppo di amici della Brianza Parade Band sono tra i pochi italiani che possono vantare un viaggio in U.S.A per seguire il campionato marching più atteso dell'anno: il DCI. Cliccando qui potrete vedere la loro foto pubblicata da poco dal sito DCI.org. Chissa che emozione! Se qualcuno di loro volesse raccontarlo per tutti i marching fan italiani, ci scriva, e noi saremmo lieti di pubblicarlo!

Il carnevale svizzero ci fa conoscere le guggen

dal nostro corrispondene in Svizzera

Gennaio è tradizionalmente un mese di riposo per le marching band, il freddo ed il periodo post natalizio fa si che gli eventi festosi all'aria aperta siano quasi inesistenti. Tuttavia il meritato riposo invernale dura molto poco: a partire da febbraio, i carnevali tornano ad animare la vita sociale della popolazione, e con essa anche le marching band ritornano a marciare sulle strade.

In Svizzera, la tradizione dei carnevali è molto radicata e sentita dalla popolazione: con caratteristiche diverse a seconda dei cantoni (che possono essere di influenza tedesca, francese o italiana) i carnevali sono sempre e comunque delle vere e proprie feste di massa che durano giorni e giorni.

In questo clima di continua e sfrenata festosità, compaiono come riferimenti importati le guggen, vere e proprie marching band dai connotati particolari: hanno degli organici di potenti ottoni, affiancati (a volte) da saxofoni, e delle poderose sezioni percussive.

Usano suonare arrangiamenti molto particolari di canzoni di musica leggera, che rendono i pezzi arrangiati molto strambi e quasi "stonati": lo spirito della guggen è proprio quello di dissacrare, di essere scherzosa e irriverente, e di portare scompiglio ed allegria tra la gente che anima il carnevale.

Stagione 2011 al via

Il 2011 è appena iniziato e, curiosando nei siti web del mondo marching italiano, vediamo come, anche se in pieno inverno, i primi appuntamenti cominciano a fare capolino. Per onor del vero le info sono ancora relativamente poche, ma nelle prossime settimane i calendari andranno via via riempiendosi di appuntamenti ed informazioni relative ai programmi tecnico/artistici in sviluppo.

Il primo appuntamento che segnaliamo, il 21 gennaio prossimo, già trattato in un articolo di fine 2010, è l'importante clinic organizzata dalla IMSB - CREATING OPPORTUNITIES FOR SUCCESS - tenuta dal giudice ed arrangiatore Italo americano Albert di Croce, che si annuncia ricca di partecipanti e soprattutto di contenuti tecnici. Ricordiamo che la clinic proseguirà poi fino al giorno 23 gennaio.

A seguire cominceranno le prime esibizioni carnevalesche, vera palestra per riscaldare i muscoli e testare i repertori. Per cominciare segnaliamo gli appuntamenti di Triuggio e Lonate c. il giorno 23 gennaio, seguiti a febbraio dall'esordio stagionale della Red Devils MSB. Altri appuntamenti per questi gruppi sono poi segnalati per il proseguo di febbraio e marzo.
A breve, come di consueto, anche gli altri gruppi cominceranno a pubblicare gli eventi in cui saranno impegnati, pertanto vi suggeriamo di tenerli d'occhio per avere la situazione aggiornata.

Sul fronte grandi eventi, al momento, oltre ai consueti appuntamenti WAMSB (Europeo di Rastede -GER- e mondiale in Malesia entrambi a luglio) DCI, DCE e collegati europei, attendiamo per le prossime settimane importanti notizie sugli eventi nazionali.
 
Infine, anche la stagione invernale dell'indoor sta per entrare nel vivo, e troverà compimento, dopo una serie di appuntamenti vari, con la finale IPE (indoor percussion Europe) del 19 marzo prossimo.

Non appena avremo ulteriori informazioni e un quadro più dettagliato degli eventi, provvederemo come di consueto ad aggiornarvi.

Nel frattempo rinnoviamo l'invito, per chiunque lo desiderasse, ad inviarci liberamente news ed informazioni relative agli eventi in previsione, i quali verranno prontamente pubblicati.

2011: anno nuovo, auguri a tutto il marching italiano

2011:  primo anno della seconda decade del millennio, dieci anni lasciati alle spalle, 10 anni importanti che hanno visto nascere ufficialmente il movimento marching italiano.

Se pensiamo dal primo campionato italiano delle marching band organizzato dalla IMSB nel 2004 ad oggi, in soli sei anni abbiamo assistito ad un'impressionante crescita del livello tecnico artistico dei gruppi italiani, con partecipazioni ormai consolidate ai campionati WAMSB, IMSB, DCE.

La IMSB coi propri campionati e con la formazione continua offerta in tutti questi anni si è affermata come la principale promotrice attiva del marching italiano, ma anche il DCE con il primo contest italiano sanzionato ufficialmente, il World Band Challenge, ha destato l'interesse di tutti: il nostro miglior auspicio è che si crei una continuità anche in questo ambito dal sapore spiccatamente drum corps, per il momento ci auguriamo che venga definitivamente sistemata la comunicazione con l'aggiornamento del sito web, e la pubblicazione dei referenti italiani del DCE.

I media italiani col tempo si sono interessati al fenomeno marching, tanto che troviamo diversi gruppi italiani che annoverano tra i propri "event success" partecipazioni a trasmissioni televisive di primordine.

Di recente Besana è stata in casa Ferrari a portare gli auguri a tutto il team: ennesima conferma dell'alto livello raggiunto del potenziale di intrattenimento delle marching band italiane.

Il 2011 è anche l'anno del 150esimo anniversario dell'unità d'Italia: non ci resta che agurare a tutta l'italia marching i nostri migliori auguri di una stagione positiva e ricca di soddisfazioni!

 

Drill show sul sito di repubblica

Ogni tanto anche i grandi media italiani danno notizie del mondo marching. Sul sito di repubblica, oggi è possibile visualizzare nella sezione repubblica tv un filmato di un drill show fatto da una marching band durante una partita di footbal americano.

La paritcolarità del drill è che mostra un giocatore di football che si muove e tira un calcio al pallone ovale, centrando la porta.

Il drill show continua a confermarsi come l'espressione regina del mondo marching, al punto tale che anche i grandi media non restano indifferenti alla bellezza di questa disciplina e ne danno notizia.

 

20101214_repubblica_hawai_mb_coreografia

Lo screenshot della pagina di repubblica.it dove è possibile vedere il video

Creare opportunità per il successo - Corso di formazione IMSB

Per realizzare moderni show e più in generale programmi artistici di successo, è fondamentale l'effettiva conoscenza di ciò che si sta facendo. Ovviamente stiamo parlando di conoscenze tecniche in ambito marching.
La IMSB (Italia Marching Show Band) avvalendosi della collaborazione di Al DiCroce, esperto Americano con un curriculum di assoluta eccellenza, mette a disposizione l'opportunità di colmare il gap che ancora separa il nostro Paese da quelli "marching-bandisticamente" parlando più avanzati, proponendo una CLINIC imperniata su argomenti TECNICI.

La clinic: avrà lo scopo di formare i partecipanti in merito ai processi che concorrono alla realizzazione di moderni ed equilibrati spettacoli bandistici, partendo dalla realizzazione dello STORYBOARD iniziale, passando attraverso l'analisi delle partiture musicali e del disegno coreografico, e concludendo con la valutazione del lavoro che si sta sviluppando.
Il tutto trattato bilanciando ed alternando studi teorici ed esercitazioni pratiche.

L'evento formativo si terrà i prossimi 21-22-23 gennaio 2011 a Veduggio (MB)

L'invito a partecipare, considerando l'imperdibile occasione di avere in Italia un docente americano di levatura mondiale, è rivolto sia a chi già opera in una marching band, sia a chi in questo ambito, non ha ancora maturato significative esperienze (maestri e istruttori di bande tradizionali).

Per informazioni dettagliate riguardanti COSTI, PROGRAMMA e ASPETTI LOGISTICI, contattare direttamente la IMSB (contatti disponibili su relativo sito web).

Un italiano al DCI

E' stato appena aggiunto nella sezione interviste del sito, un'intervista fatta dal DCE a Nicola Esposito, che ringraziamo: Nicola è un italiano che ha marciato nel DCI con i Crossmen qualche anno fa.

LA sua è una testimonianza pregna di emozione che ci fa antrare on the field con Nicola e ci fa capire quanto possa essere bello realizzare un sogno marching così particolare che solo a pochi è concesso ogni anno.

Clicca qui per leggere l'intervista.

 

Marching in DCI

Questa intervista è comparsa sul sito del DCE, Nicola Esposito ha autorizzato marchingband.it a pubblicarla.
 
Ho raccolto questa sfida con me stesso alla fine del 2006: ero rapito da quel mondo e sapevo che mi scorreva nelle vene: "Un giorno marcerò in DCI", l'ho detto varie volte, scontrandomi anche con le risate di alcuni. Fu così che partì per Dallas, era il 16 novembre 2007, mi preparavo ad un week-end di audizioni. Immaginatevi l'emozione di un ventunenne che parte da solo per gli USA, col suo piccolo bagaglio di inglese, una tromba e un sacco a pelo, carico di speranza. Con alle spalle nessuno pronto a scommettere una lira sul suo successo. Questo ero io.

Immaginatevi di scendere dall'aereo dopo 22 ore di volo, in America; il lavoro in gruppo, l'audizione singola, il "ti faremo sapere...", il ritorno agitato, fino alla mail del Brass Captionhead, Aaron Goldberg, "Welcome to the Crossmen!" Quella notte, nella mia camera, ho pianto. Un pianto che ricorderò tutta la vita.

Marciare in un Drum Corps non è solo un privilegio, è prima di tutto un onore meritato: nel momento in cui vieni scelto tra i 300-400 audizionandi, sai già che chi ti ha voluto vede in te un potenziale, che non è solo tecnico (molta gente tecnicamente migliore di me non ha vestito la mia divisa). Per far parte di un Drum Corps la prima cosa da dimostrare è che ami la divisa che aspiri ad indossare, e per quella divisa devi esser disposto a lavorare, a sudare, anche a soffrire; e questo non lo dimostri con gesti eclatanti, ti si legge negli occhi. Devi esser conscio che non entri in un'organizzazione, ma in una famiglia, della cui Storia sarai viva parte, e che imparerai a conoscere giorno per giorno: "Once Crossmen, always Crossmen". E questa sarà l'esperienza più bella di tutta la vita.

 

 Nicola tra i suoi compagni colourguard dei Crossmen.

 
Mi fu richiesta la presenza a minimo due camp prima dell'inizio stagione, di cui l'ultimo a ridosso dello Spring Training, il periodo di tre settimane stanziali, chiamato anche pre-tour, in cui i gruppi montano lo show. 10-12, a volte anche 14 ore di prova al giorno per preparare lo spettacolo. Fatica, sudore, sole texano, svenimenti, ma anche aiuto reciproco, forza di gruppo, stima, tradizione, disciplina, competizione. E poi il tour, ogni giorno una città nuova, l'autobus che diventa la tua casa, i tuoi compagni la tua famiglia: vi immaginereste mai di dormire in una "camera" su quattro ruote in 64 persone? Quasi ogni sera uno spettacolo: di giorno le prove, fino alle 17.30, doccia veloce, salopette, pacchetto, strumento e via verso lo stadio, warm-up, esibizione, applausi, ritorno al campo base e prove, fino a che non stramazzi sul sacco a pelo, distrutto, ma così fiero di te stesso, con la voglia di tornare in campo l'indomani ad aggiustare i set che più necessitano, perché il punteggio saliva, scalavamo la classifica e noi eravamo finalmente tornati in finale, dopo 4 anni assenza.

Si, noi, perché in un Drum Corps la storia non è solo di chi la scrive, ma è di chiunque la condivida. Spesso mi son sentito dire "Tu rappresenti i Crossmen del Passato, quelli del Presente e quelli che verranno dopo di te": la Storia senza confini, il Bones, lo spirito dei Crossmen, un teschio con la nostra prima divisa del 1978 che appare nel punto più alto del campo, prima di un'esibizione importante. Il Bones: la prima volta che lo vidi ero in divisa, nel contest di Orlando, Florida. Un'emozione indescrivibile: io ero Lui e Lui era me, era Noi. Arrivarono i quarti di finale ed il sorpasso dei Madison Scout, la rabbia e l'orgoglio, lo strappo delle semifinali, un ultimo tentativo di riprenderci quello che per tutta la stagione era stato nostro, il dodicesimo posto: invano... E noi che dalle semifinali siamo usciti mano nella mano, alzate, per testimoniare al pubblico uno dei nostri valori salienti, l'Unità! Sconfitti ma mai divisi.

Vi ho dato una serie di immagini: avrei potuto fare un elenco freddo dei vari "perché" noi ragazzi italiani dobbiamo cercare di vivere questa esperienza, ma ho voluto regalarvi immagini di quello che ho provato, del perché sono fiero di essere un Crossmen. È vero, ci sono varie difficoltà, la lingua, il prezzo, la distanza, ma questo è il prezzo da pagare per conquistare un proprio sogno. I vincenti vanno contro gli ostacoli a testa alta, e io sono sicuro che nei gruppi italiani ci sono un sacco di potenziali vincenti. Il DCI non è così lontano, basta crederci e lavorare. E quando tornerete, sarete voi che porterete in Italia il Drum Corps vero e genuino, come gli olandesi e gli inglesi hanno fatto in Olanda e Inghilterra prima di noi. Vivere un'esperienza così cambia la vita, guardarla dall'esterno no."

Nicola Esposito.

              Nicola tra Maureen e Fred Morrison (Executive Director dei Crossmen).

 

Juliana DC vende le uniformi

riceviamo e pubblichiamo:

Nel 2010 i Juliana Drum and Bugle Corps hanno acquistato un parco divise nuovo.
Questo significa che le vecchie uniformi saranno vendute.
Le uniformi sono ben conservate e sono di materiale d'alta qualità.
Oltre le uniformi stiamo anche vendendo i nostri cappelli neri e le piume.
Se siete interessati all'acquisto delle uniformi o dei cappelli + piume o entrambi, e quindi volete altri dettagli, non esitate a contattarci tramite il nostro Presidente Hiels Oving
al numero 0031(6)53392909     
o all'indirizzo e.mail voorzitter@juliana.org

Grand National 2010: AVON vince per il terzo anno

Si è concluso ieri, questa notte in Italia, l'evento marching più importante d'America: il Grand National championship. Dopo un selezione iniziata mercoledì scorso, la Avon Marching Black & Gold si è confermata, per il terzo anno consecutivo, campione U.S.A. (ricordiamo che parliamo di MB scolastiche). Sul podio anche Broken Arrow H.S., secondi, e L.D. Bell H.S. terzi.

Le info sono ancora poche (il sito B.O.A. per esempio, è ancora impossibile da navigare - 14 nov n.d.r.-) ma nei prossimi giorni, su tutti i più importanti siti di settore potrete trovare info dettagliate e fotografie.

Di seguito la classifica della finale:

1) 97.70 - AVON HS, IN
2) 96.25 - Broken Arrow HS, OK
3) 96.05 - L.D. Bell HS, TX
4) 93.35 - Tarpon Springs HS, FL
5) 92.05 - Carmel HS, IN
6) 91.90 - Kennesaw Mountain HS, GA
7) 90.40 - Marian Catholic HS, IL
8) 89.10 - Lawrence Central HS, IN
9) 88.50 - Stephen F. Austin HS, TX
10) 87.95 - Cedar Park HS, TX
11) 87.15 - Union HS, OK
12) 85.75 - Center Grove HS, IN

Migliori prestazioni:
- Musica: AVON HS, IN
- Visual: Broken Arrow HS, OK
- General Effect: AVON HS, IN

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