Besana Marching Band: SHOW "LUNARE"

Riceviamo e Pubblichiamo.

La Besana Marching band di Besana Brianza (MI) presenta sul proprio sito web, lo show 2010 dal titolo:  

DESTINATION MOON - per aspera ad astra

La prima missione italiana sulla luna.
Show interamente ideato e sviluppato in Italia per rendere ancora più entusiasmante l'avventura di Besana Marching Band!!!
Atmosfere uniche, musiche originali, coreografie stellari per accompagnarti sulla luna.

Ricordiamo che la BMB parteciperà al DCE 2010 (campionato europeo dei drum corps) di Kerkrade -NL- il prossimo settembre.

Per saperne di più questo è il link: clicca qui.

WGI 2010 championships

Aprile è un mese importante per il mondo marching: da un lato i gruppi incominciano ad uscire all'aperto, per una esibizione e per le prove di drill sul campo, dal''altra parte aprile è anche il mese dove si chiudono i campionati indoor, i winter guard e percussion championships.
Il WGI 2010, la massima competizione a livello mondiale, è in dirittura di arrivo: settimana prossima, dall'8 al 10, si svolgeranno le semifinali e finali del campionato del mondo di color guard. La settimana successiva sarà la volta delle percussioni.
In campo, on the floor, scenderanno le più forti formazioni del mondo, e mostreranno valori e contenuti artistici di altissimo livello.
Alcuni di questi contenuti hanno fatto la storia del WGI, così come fecero altrettanto gli Stars of Indiana per il DCI: ci sono show di winter guard che hanno letteralmente riscritto le regole del visual design, show dove l'uso dei props (oggetti scenici) è spinto al punto tale da permettersi di infrangere consapevolemente le regole pur di dare vita ad un'opera d'arte autentica durante la performance.
Addirittura in uno show del 1987 il numero di elementi sul campo raddoppia e poi si dimezza continuamente, prima 20, un secondo dopo, 40, poi ancora 20.. con elementi di visual design mai esplorati prima e anche un pizzico di illusionismo. In un'altro storico show, la platea ammutolita ascoltava gli schiocchi delle prese sugli attrezzi dopo i tosses, afferrati simultaneamente da tutti i performers, in un silenzio dove il sound degli strumenti che volteggiavano creavano sonorità suggestive e mai ascoltate prima.

Se volete seguire il magico mondo del winter guard, non mancate di visitare regolarmente l'ottimo sito del WGI rifatto in perfetto stile web 2.0, dove potrete conoscere tutti i dettagli legati agli eventi del campionato.
Se siete incuriositi dagli show appena descritti e volete saperne di più, scriveteci, e potremo farvi una recensione dei migliori shows.
Se invece non vi spaventa spendere qualche decina di euro e volete sostenere il movimento acquistando questi shows sensazionali, ordinate allo store del WGI il video 15 Color Guard Shows That Changed WGI, al quale ci siamo ispirati per parte di questo articolo.

IMSB annuncia il concorso di parata 2010

La IMSB ha annunciato che, il prossimo 12 giugno, si svolgerà la marching parade competition 2010.

La formula è la stessa del 2009 con i gruppi che potranno scegliere di esprimersi in una delle due categorie:
- free style (esibizione competitiva con valutazione per la classifica finale)
- entry level (esibizione non competitiva)***

Saranno presenti 3 giudici internazionali, ed il regolamento, come indicato sul sito IMSB, "è quello elaborato per le competizioni WMC-MBE a seguito accordi fra le associazioni parte del network europeo".

La manifestazione, come l'anno passato, si svolgerà nel contesto della festa dello sport di Monza.
Teatro dell'evento, il prestigioso autodromo di Monza. La manifestazione avrà luogo sul rettilineo d'arrivo del Gran premio d'Italia, dove abitualmente sfrecciano i bolidi di FORMULA 1. Per gli spettatori, l'accesso alle tribune sarà gratuito.

L'evento è patrocinato da MBE (Marching Band Europe)

*** ad ogni gruppo partecipante in questa categoria Verrà comunque rilasciato un'attestato di partecipazione, con annesso giudizio riservato

Brianza Parade Band sito internet "revamped"

Inseriamo nella sezione Link, la Brianza Parade Band .
La formazione di Veduggio, dopo che nel 2006 aveva provvisoriamente sospeso
l'attività sta tornando a pieno regime. Nel 2009 si è dotata di nuove divise
e ora è presente anche sul WEB con un proprio sito internet, che comprende,
oltre alla presentazione del gruppo e all'agenda, anche una galleria
fotografica e numerose riprese video.

 

Color Guard Italiane in UK

Il gruppo Color Guard della G.Verdi MB di Lonate Ceppino, volerà questo fine settimana in Inghilterra per assistere alla sessione del WGUK (Winter guard united Kingdom) che si svolgerà a Burgess Hill il 14 marzo.
Le guard lonatesi saranno ospiti della "The Academy", una struttura inglese dove si pratica la disciplina Color Guard, e del loro creative director Darren Darton, che lo scorso autunno tenne una Clinic proprio nella località varesina.
Ricordiamo che il gruppo CG della G.Verdi MB nel 2006 fu il primo in Italia a proporre un winter guard, con il supporto di tecnici d'oltre manica. Qui il video di allora: LINK

Per info dettagliate, di seguito la recensione apparsa sul sito WGUK: Link WGUK

DCI 2010: STAR OF INDIANA al lavoro

Lo scorso fine settimana, gli ex membri degli Star of Indiana sono ritornati in azione al quartier generale del gruppo, a Bloomington -Indiana, USA- . Il mitico Drum Corps, con un organico formato dagli ex componenti, si esibirà al Campionato Mondiale DCI 2010 di Indianapolis.

Gli Star of Indiana hanno preso parte al DCI dal 1985 al 1993. Dopo aver vinto il titolo di Campioni Mondiali nel 1991, nel 1993 è arrivato l'abbandonato del circuito competitivo. L'attività del gruppo americano è però proseguita in altri ambiti con diversi progetti culminati con la produzione teatrale 'Blast!', vincitrice di un Emmy e di un Tony Award.

Alla fine della scorsa settimana, il gruppo ha suonato la sua intera produzione 2010, composta dagli arrangiamenti originali dei loro pezzi più famosi. Brano d'apertura del nuovo programma sarà il classico della Disney 'When You Wish Upon a Star', si proseguirà poi attraverso i brani eseguiti in nove anni di DCI, chiudendo con 'Medea' di Samuel Barber, dal loro ultimo show del 1993.

Per saperne di più: MB.it nella sezione "cultura e storia" al seguente link: Clicca qui.

Il Drill show, il tempo e l'ansia da post-prestazione 3

Trattiamo ora, a chiusura dell'analisi tra le diverse realtà marching dove si sviluppano drill show, il tema delle competenze tecniche di istruttori, arrangiatori e coreografi.

L'analisi viene fatta anche in questo caso mettendo al centro il concetto di moderno DRILL SHOW, quello che iconograficamente leghiamo ai drum corps.
E' importante però evidenziare bene che, il mondo marching, in realtà è formato da una quantità elevatissima di gruppi che non sono drum corps ma che sviluppano ugualmente dei drill show favolosi, e gruppi che, pur essendo 100% marching band, non hanno il drill show come obiettivo o quantomeno come unico obiettivo.

Prima però alcune doverose precisazioni per capire meglio ciò che si sta per trattare.
Nel momento in qui parliamo di un moderno show, mettendone al centro i tecnici, argomentiamo in merito a tre ambiti primari: musica, visual, effetto generale.

Musica
per sviluppare musicalmente uno show concorrono:
- arrangiatori per sezioni fiati
- arrangiatori per sezioni percussioni
- arrangiatori per PIT (tastiere percussive e percussioni non trasportabili)
- istruttori per sezioni fiati
- istruttori per sezioni percussioni
- istruttori per PIT (tastiere percussive e percussioni non trasportabili)

Il Drill show, il tempo e l'ansia da post-prestazione 2

Il 5 gennaio 2010 mb.it ha pubblicato l'articolo "Il Drill show, il tempo e l'ansia da post-prestazione " nel quale si analizzavano i tempi di allestimento di una stagione marching, in funzione dell'area geografica di appartenenza. Emergeva la stretta relazione tra il numero di ore dedicato alle prove e il livello raggiunto.
Oltre a quello del tempo, venivano indicati altri fattori concorrenti al raggiungimento di un alto livello di prestazione, come la qualità generale dei componenti, e l'esperienza degli istruttori, ma senza uno specifico approfondimento che, per uno di questi "i componenti",  verrà analizzato in questo articolo.

Anche in questo caso vi è una diretta correlazione tra il livello di un gruppo e la "qualità" a 360 gradi dei componenti che ne fanno parte.
Prima però una premessa. Parlando di qualità non si vuole nel modo più assoluto discriminare qualcuno. La qualità in questo caso è un insieme di molti elementi, soprattutto ambientali, indotti cioè da fattori esterni non legati alla sola bravura o abilità del singolo.

Confrontiamo ora le varie realtà: quella americana del DCI, quella europea del DCE, e quella italiana.

Marching Band Europe (MBE)

Quasi tre anni fa avevamo dato notizia della fondazione di Marching Band Europe, MBE, e oggi ne inseriamo il link ufficiale nella sezione web marching links.

L'associazione nel frattempo ha pubblicato numerosi contenuti, che vi invitiamo a consultare.

In sintesi MBE ha lo scopo di aiutare e sostenere la crescita del movimento marching europeo. MBE è stata riconosciuta e accettata dalla CISM come l'organizzazione che ha la conoscenza e l'esperienza necessaria per occuparsi della crescita del movimento marching in europa. 

CISM è un'organizzazione facente parte dell'UNESCO che si occupa di favorire e aiutare l'universo delle circa 40mila bande e associazioni musicali auropee, ed MBE si presenta come l'associazione espressamente dedicata al settore marching.

Tra i membri che attualmente compongono MBE c'è anche l'Italia rappresentata dalla IMSB, vera protagonista nello scenario europeo, già facente ospite di due campionati del mondo WAMSB e in che in maggio ospiterà un meeting della stessa MBE. 

 

Il Drill show, il tempo e l'ansia da post-prestazione

Il risultato ottenuto dalle marching band in eventi competitivi, è spesso fonte di delusioni, che a volte impattano anche in modo pesante, sul morale e il futoro di molti gruppi.
Alla base vi è sempre una mancata comprensione dell'effettivo livello tecnico ed espressivo del gruppo, che si traduce poi in ricerca di "giustificativi" che possono essere i giudici, gli istruttori non all'altezza, i componenti che non si applicano, ecc.

Un gruppo si esprime sempre in funzione di pochi e ben identificabili fattori che, se compresi, permettono una gestione della marching band o del drum corps, priva di equivoci. Conoscere questi fattori, sapere quindi i limiti del proprio gruppo e comunicarli con chiarezza e condivisione a tutti i componenti, significa sgombrare il campo da facili esaltazioni o successive cocenti delusioni, dare spazio alla consapevolezza e creare un clima di lavoro sereno sia durante che dopo la stagione marching.

I principali fattori sono dunque: capacità e consapevolezza dei componenti, abilità degli istruttori, tempo a disposizione. Tuttavia quello del tempo a disposizione per la preparazione è il più importante, o almeno il primo da tenere bene sott'occhio, perchè è quello che più di tutti caratterizza le varie realtà marching.
Facciamo una analisi confrontando Drum corps americani, europei e marching band o drum corps italiani.

Quando un drum corps americano Top Ten del DCI, inizia la stagione, sa che ogni componente lavorerà per arrivare all'appuntamento finale, un minimo di 900-1000 ore (la stagione dura circa 4 mesi, nei quali si lavora quotidianamente a tempo pieno).
Con questo pacchetto ore a disposizione ci si può spingere fino ai limiti della perfezione. Ogni passaggio sia musicale che coreografico può essere curato nei dettagli, provato e riprovato fino alla perfetta esecuzione.

Già un drum corps europeo di prima fascia, avrà un tempo di preparazione nettamente inferiore rispetto ai cugini americani. La stagione sarà diluita in 9 o più mesi dove si tenderà a sviluppare lo show durante prove che si svolgeranno nei week-end. Il tempo a disposizione sarà indicativamente di 300-400 ore. Circa il 60-70% di tempo in meno degli americani!

In Italia i gruppi che sviluppano drill show, si stanno con gradualità adattando ai sistemi di prove dei cugini Europei. La situazione è ancora eterogenea. Tendenzialmente il pacchetto di tempo dedicato alle prove è di 100-200 ore (spesso suddivise in prove serali infrasettimanali e prove nei week-end). Il 50-70% in meno rispetto ai migliori gruppi europei, l'80-90% in meno rispetto ai top DCI.

E' sufficiente questo confronto sulle ore di preparazione per capire dove il gruppo che stiamo considerando può essere collocato.

Realizzare un moderno drill show è impegnativo, frutto del lavoro e del sudore di moltissime persone, e come tale  deve essere sempre fonte di gratificazione. Bisogna necessariamente evitare il senso di inferiorità che spesso può emergere quando ci si confronta. Ciò che deve prevalere è la soddisfazione di esserci.
Capire quanto tempo si ha a disposizione per la preparazione, significa quindi realizzare programmi mirati, non troppo difficili ne troppo facili. Significa conservare un gruppo nel tempo, significa consapevolezza dei propri limiti.

A parità di tempo a disposizione per la preparazione,  allora cominciano a subentrare altri fattori che determinano la qualità di uno show, quelli già citati in precedenza, quali la capacità e la consapevolezza dei componenti, l'abilità degli istruttori ecc. .... ma questa è un'altra storia.

L'amplificazione arriva nelle competizioni

Dall'anno prossimo, nelle competizioni certificate dal DCE ed i suoi partners (DCUK,DCN), sarà ammesso l'uso di amplificazioni per la pit. Già in discussione da diverso tempo, quest'anno era stata ammessa in via sperimentale e, visto che non sono sorti problemi che ne impediscono l'utilizzo, l'amplificazione elettronica viene quindi ammessa ed inserita nei regolamenti ufficiali.

DCE e i suoi partners tuttavia si riservano di abrogare questa concessione in quelle situazioni che farebbero diventare pericoloso il loro utilizzo, come ad esempio in caso di pioggia.

Auguri di buone feste a tutti

Come di consueto in queti giorni è tempo di accantonare il tuba, la bandiera, il multitom.. e dedicarsi alla propria famiglia, agli affetti, ai momenti di convivio natalizio e di inizio nuovo anno.

Per questo motivo il pensiero di Marchingband.it va a tutti voi, marching appassionati: la redazione di mb.it esprime a tutti i più cordiali auguri di buon natale e un grande 2010 marching!

 Have a nice (marching) Christmas !

DCE 2010: presentata la lista dei partecipanti

Drum Corps Europe ha annunciato i partecipanti all'edizione 2010 dei Campionati Europei DCE. Oltre alle prime 10 classificate degli ultimi campionati, ammesse d'ufficio e tutte regolarmente iscritte, diverse nuove formazioni hanno aderito alla competizione europea.
Il notevole interesse per i Campionati Europei DCE, ha poi costretto gli organizzatori a mettere diversi gruppi in lista d'attesa.

6 i gruppi al debutto nella Open Class
- 2 olandesi: Showband Marum e Con Spirito
- 4 britannici: Trinity, Staffordshire Knights, Dagenham Crusaders e The Company 

Completano poi la lista I Belgi Calypso,che ritornano in gara dopo un anno di assenza, Besana e Heartliner.

Una nota a riguardo della Cadet Class che tornerà ad essere internazionale. A parte i primi tre dello scorso anno (Jong Jubal, Jong Beatrix e Johan Friso), anche i francesi Kadoudal faranno il loro debutto nel DCE.

L'organizzazione DCE augura a tutti i partecipanti buona fortuna per la nuova stagione.
Appuntamento il 25 settembre 2010 a Kerkrade, Olanda.

Lista partecipanti:

OPEN CLASS
1 - Beatrix NL
2 - Besana IT
3 - Black Knights UK
4 - Calypso BEL
5 - The Company UK
6 - Con Sprito NL
7 - Dagenham Crusaders UK
8 - Heartliner GER
9 - Jubal NL
10 - Juliana NL
11 - Kidsgrove Scouts UK
12 - Marum NL
13 - Millennium IT
14 - Poynton Commodores UK
15 - Senators UK
16 - Staffordshire Knights UK
17 - Starriders GER
18 - Trinity UK

CADET CLASS
1 - Jong Jubal NL
2 - Jong Beatrix NL
3 - Johan Friso NL
4 - Kadoudal F

Fonte DCE.

IPE - Indoor Percussion Europe

I.P.E. è un acronimo che, come indicato nel titolo, sta per Indoor Percussion Europe; in sintesi quello che, per affinità, potremmo definire il WGI Europeo. Per la prima volta, MB.it affronta questo argomento, squisitamente legato al mondo delle percussioni marching.

L'IPE si sviluppa attraverso una serie di contest indoor che, come nel caso delle marching band o drum corps nel periodo estivo, culmina con una finale che, per le varie categorie in competizione, determina i campioni d'Europa.

Qualche informazione.
Sono previste tre tipologie di competizione d'assieme, oltre a competizioni di singoli (es. snare o multitom) o di sezioni omogenee (es. bass drums).

Concentrandosi sulle prime tre troviamo:
1 - Concert percussion class (si applicano regole derivanti dal WGI)
2 - European Marching Percussion Class (Si applicano regole IPE)
3 - International Marching Percussion Class (si applicano regole derivanti dal WGI)

Per tutte le 3 categorie il numero minimo di componenti per ogni gruppo è 6.

- Nella Concert percussion class, i componenti suonano da fermi e hanno a disposizione da un minimo di 4 ad un massimo di 10 minuti per l'esibizione. Vengono valutati da 2 giudici: uno per la prestazione dal punto di vista tecnico, l'altro dal punto di vista artistico (50% e 50%). Vi è poi un giudice per le eventuali penalità. Non viene valutata la componenti Visual.

- Nella European Marching Percussion Class i gruppi, che possono comprendere anche le Color guard, hanno a disposizione da un minimo di 7 ad un massimo di 13 minuti per l'esibizione. Vengono valutati da 3 giudici: uno per l'esecuzione ritmico musicale (40%), uno per il General Effect (40%), l'altro il Visual (20%). Un quarto giudice controlla le eventuali penalità da assegnare.

- Infine la International Marching Percussion Class, dove i regolamenti sono praticamente i medesimi della European Marching Percussion Class, ma il tempo a disposizione è ridotto, si va da un minimo di 4 minuti ad un massimo di 8.

La classe internazionale è adatta a chi sviluppa marching indoor a livelli tecnici estremamente elevati. Quella Europea è tagliata invece per i gruppi del nostro continente, dove l'approccio dei componenti alla specialità, è regolato da fattori diversi rispetto a quelli dei componenti che formano i gruppi scolatici americani o orientali.

Ad oggi, mai nessun gruppo italiano ha preso parte all'IPE, quindi speriamo che nei prossimi anni, le nostre formazioni si strutturino per poter colmare questo gap. In europa i gruppi più accreditati in ambito percussioni e CG indoor sono quelli del nord Europa: Francia, Belgio, Olanda, Inghilterra e Svezia.

Sul sito http://www.indoorpercussioneurope.org/ sono a disposizione tutte le informazioni per approfondire questa appassionante materia.

 

Nasce in UK "THE COMPANY"

In Inghilterra, precisamente a  Barnsley -South Yorkshire (a est di Manchester) - è nata una nuova organizzazione marching: THE COMPANY performance Ensemble. L'obiettivo di questa nuova struttura è quello di fornire in ambito marching, istruzione di alta qualità e possibilità di competere a tutti i suoi componenti.

La nuova formazione avrà sede in un edificio, il Priory Campus, che garantirà un forte legame con la comunità e permetterà all'organizzazione di gestire al meglio le proprie attività. Tuttavia per le proprie attività, diverse altre sedi dove svolgere le prove saranno a disposizione, distribuite in tutto il nord dell'Inghilterra.

Questo progetto, una evoluzione dei "21 Leeds Boys Brigade Company", è portato avanti da una struttura di persone tutte di comprovata esperienza marching, che saprà fin dall'inizio dare ai componenti le giuste aspirazioni e i corretti obiettivi.

Ne fanno parte tecnici come Jon McNamara (percussioni),  Craig Sherrat (Visual), Ian Butt (Color Guard), Mark Pickles (Musica),  Mark Nicholson (direttore) e Lee Brogan (presidente). I primi tre già in team con i Senators, con i quali vinsero le edizioni 2007 e 2008 del DCE.

Principali obiettivi del 2010: DCE, DCUK e circuito BYBA.

Per info dettagliate: The Company

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